Matrimoni e Pregiudizi (Bride and Prejudice)

Con A. Rai, di G.Chadha. 2004 La trama ricalca fedelmente quella di Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen: Bingley e Jane (Jaya), e il triangolo (quadrangolo) Lizzie/Lalita, Darcy e Wickham (più Lydia/Lakhy). La sanno anche le pietre! La particolarità qui è di aver reinterpretato tutto in versione Bollywood, sostituendo le differenze sociali con i rapporti a volte un po' tesi tra indiani e occidentali, percepiti spesso come neo-imperialisti. La critica italiana spesso ha mostrato di non apprezzare molto la "salsa curry" in cui è stato condito il canovaccio di zia Jane, ma io lo trovo uno dei migliori adattamenti del mio romanzo sentimentale preferito ad opera di un'interprete interessante, la stessa che aveva realizzato qualche anno prima Sognando Beckham . Se infatti non ho mai fatto mistero di trovare le trasposizioni classiche, a partire dall'ultima di J.Wright, particolarmente fredde e inespressive, qui vitalità e un po' di humour non difettan...