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Visualizzazione dei post da agosto, 2017

Starsky e Hutch

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2004, di T.Phillips, con B.Stiller, O.Wilson, S.Dogg e V.Vaughn Due poliziotti anche troppo diversi costretti a fare squadra si ritrovano uniti contro una banda di trafficanti di droga. Buddy movie in salsa poliziotta, resuscita con brio la vecchia gloriosa coppia del telefilm anni Ottanta da cui prende il nome. La trama è banalissima, ma il pasticcio è riuscito, senza pretese, regala una serata di risate. Funziona benissimo la coppia Stiller-Wilson, unita da una chimica meravigliosa che avevo già molto apprezzato in Zoolander. Snoop Dogg che fa l'informatore mi ha fatto sbellicare, e ancora di più il suo sgherro che ha ingoiato in dizionario. Bella colonna sonora!

Oblivion

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2013. di J.Kosinski, con T.Cruise, O.Kurylenko, M.Freeman Nel 2077 la terra è semidistrutta da una guerra contro degli extraterrestri. Glu umani hanno vinto ma devono andarsene su Titano, cercando di recuperare il massimo delle risorse dal pianeta azzurro. Jack Harper è un tecnico che veglia, con la partner Vika, al buon funzionamento dei meccanismi di estrazione dell'energia e del suo invio sul Tet, la base in orbita. Ma un giorno una navetta spaziale precipita sulla zona di sua pertinenza, e Jack vi trova una sopravvissuta che vuole a tutti i costi salvare, senza saperne il perché. Oblivion è solo il secondo film di Kosinsky, che aveva cominciato con Tron-Legacy. Giovane, ma si farà, vien voglia di dire. Il suo punto di forza è l'estetica, come già nella prima opera ("Vogue meet nerd", per autocitarmi, ed è ancora vero): atmosfere iper asettiche, in cui neppure i fiori hanno diritto di asilo, vinile, lattice, vetro e alluminio, cui si contrappone una

Morte a Pemberley

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di PD James, 2011 Sei anni sono passati dal matrimonio di Elizabeth e Darcy (e ovviamente da quello di Bingley e Jane). Eliza si è trasformata nella perfetta padrona di casa di un maniero, tutta dedita alla gestione della tenuta e dei suoi due figli, e, come ogni novembre, organizza il Ballo di Lady Anne, cosi' chiamato in onore della madre del marito. La veglia dell'evento, in una notte buia e tempestosa, il compagno d'armi di Wickham viene ritrovato morto, col cranio spaccato, nel parco di Pemberley. Al suo fianco, lo stesso Wickham, in grave stato di ebbrezza, urla di averlo ucciso. Sarà venuto il momento per Darcy di liberarsi per sempre del fratello di latte tanto detestato? E se invece l'onta di una condanna per assassinio fosse una macchia ancora più grave per la famiglia? Le premesse c'erano tutte: stavano nei personaggi e nelle atmosfere già create da una delle più grandi scrittrici di sempre. PD James gode di fama più che lusinghiera e mi sono fida

Marguerite

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2015, di X.Giannoli, con C.Frot Marguerite, ricca signora francese, sposata a un cacciatore di dote che la trascura, organizza recital personali a raffica completamente inconscia di stonare violentemente, al limite dell'incredibile. Un giorno si incapriccia di mettere in scena un vero concerto a Parigi, e con l'aiuto di un giovane critico suo amico e del suo fedelissimo maggiordomo, per prepararsi all'evento prende per maestro un divo in declino, con tutta la sua piccola corte dei miracoli. Film molto atipico, credo che in Italia sia rimasto nelle sale d 'art et essai solo qualche giorno, oscurato di fatto dal film (successivo!) di Frears, anch'esso ispirato alla vera storia di una certa signora Florence Foster Jenkins.  Atipica la trama, sorta di biografia di un'ingenua tra le ingenue (e sarà poi vero?), una persona cosi' presa dal suo mondo fatato da vivere tutta una vita di vero candore. Molto pericolose, queste figure, che mettono in luce si&

Animali fantastici e dove trovarli

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2016, di D.Yates, con E.Redmayne, KWaterston, C.Farrell Negli anni Venti sbarcavano a New York migliaia e migliaia di immigrati ("migranti"...), quindi perché non sarebbero dovuti sbarcare anche maghi tra loro? Newt Scamander è in fuga dall'Inghilterra, dove è stato espulso da Hogwarts: non si sa il perché, ma di certo questa storia merita di essere indagata, poiché gli hanno lasciato la bacchetta magica. Arrivato negli USA, si porta dietro una valigia magica strapiena di merce vietatissima, ovvero animali fantastici. Che puntualmente gli scappano appena volta gli occhi, sorprendendo - a dir poco- un NoMag locale (babbano) e provocando la stizza dell'ex-auror Tina. Nel frattempo, una oscura minaccia incombe sulla città dallo skyline nascente, e a Newt sembra di aver già visto effetti devastanti dello stesso genere in Africa... La forza più grande di questo spin-off potteriano sono gli attori, in particolare Redmayne e Farrell. Il primo è veramente bravo,

Valerian e la città dei mille pianeti

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2017, di L.Besson con C.Delenvigne, D.DeHaan C.Owen, E.Hawke, Rihanna, cammeo di R.Hauer C'erano una volta due agenti spaziali, Valerian e Laureline, due militari preposti in questo caso al recupero di un transmutatore animale e alla protezione di un alto generale terreste residente su Alpha, una specie di satellite artificiale su cui convergono tutte le razze viventi esistenti nell'universo.  Segue l'attacco di un gruppo di ribelli pacifici considerati estinti, condito da riferimenti a praticamente tutte le opere di fantascienza mai sviluppate su pellicola o a fumetti. La trama è assai esile, in questo nuovo Besson, ma ben sviluppata con l'aiuto di uno sceneggiatore d'eccezione, l'autore del fumetto originale. Se il film patisce di una certa mancanza di originalità, non difetta certo di ritmo: dopo una riuscitissima sequenza iniziale muta, perfettamente animata dalla voce di David Bowie, i nostri eroi non hanno un attimo di respiro... né ce l'