Philadelphia
Di J.Demme, con T.Hanks, D.Washington. 1993 Andrew Beckett è un avvocato brillante impiegato presso uno studio prestigioso, improvvisamente licenziato dai soci anziani per presunta inaffidabilità: in realtà, perché hanno scoperto da una sua lesione cutanea che è malato di AIDS ed omosessuale. Primo grande film ad aver affrontato il tema della duplice discriminazione dei gay e dei malati di AIDS, pur con tutti i suoi limiti rimane un gran film con cui il tempo è stato clemente. Nota di merito al cattivo, che è davvero detestabile Grazie ai due attori principali, bravissimi (con una mia particolare preferenza per Denzel Washington), non si può fare a meno di affezionarsi rapidamente ai personaggi, cosi' limpidi e fiduciosi nel sistema. E il sistema, sorprendentemente, risponde dimostrandosi all'altezza, rivelando il profondo amore dell'industri cinematografica e del pubblico dell'epoca per il genere processuale e per il trionfo della giustizia. Mi sor...