Albert Nobbs
Dopo le vacanze natalizie e la ripresa italiana (attenzione, sono tornata!!), rieccomi a scrivere i miei posticini (postini?... ehm, piccoli post!).
Albert Nobbs (Glenn Close) è un perfetto cameriere irlandese, che nasconde un segreto sotto i suoi atteggiamenti a metà tra i maggiordomi di Ishiguro e quelli di Downton Abbey: è una donna che, violentata da ragazza, ha deciso di ritagliarsi un posto autonomo nella vita della Dublino ottocentesca. A sorpresa, trova un'amica che come lei si traveste da uomo, e comincia a desiderare concretezza per il suo sogno di aprire una tabaccheria. Individua anche una possibile moglie nella cameriera interpretata da Mia Wasikowska, che però si invaghisce di un poco di buono...

Il finale è troppo tragico, quasi non necessario: forse è una riflessione sulle occasioni perdute, o solo sulla assurdità del male.
gran bel film
RispondiEliminala Close era da Oscar, anche se parla poco (l'hanno dato alla Streep-Thatcher, che invece parla tantissimo)
il finale è troppo tragico? è la vita, la vita di tutti, che è una tragedia e qui non hanno voluto raccontare una favola
Salve,
RispondiEliminaaugurandoti un felice 2013, ti invito a votare i migliori film del 2012 sul mio blog. Nella pagina trovi anche il link per votare come "blogger cinematografico". Ovviamente, l'invito è esteso a tutti i blogger di cinema qui di passaggio che non sono ancora riuscito a contattare e a tutti i visitatori amanti del cinema!
Anch'io ho mille complimenti per questo film, ma non mi è chiaro perchè Albert si ostina con il matrimonio. Non ama la ragazza, al massimo le è affezionata. Forse alla base di questa insolita unione c'è la stessa idea che unisce il 90% delle coppie: la paura di restare soli, di invecchiare da soli.
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