Basilicata coast to coast



Quattro amici lucani si dedicano alla musica alternativa. Jazz, potremmo dire, perché -per citare Baricco- se non sai cos'è, allora è jazz. Uno canta, uno suona la chitarra, il terzo strimpella il violoncello, il quarto ne usa la custodia per fare le percussioni: in realtà non sa suonare, lavora in televisione dove conquista una magra fama come divanista in un oscuro programma.

Dopo anni di rifiuti, vengono finalmente accolti al festival di Scanzano e, un po' per trovata pubblicitaria, un po' per regalarsi del tempo per sé, attraversano la Basilicata a piedi. A questi quattro somari accompagnati da un cavallo si aggiunge Tropea, giornalista di elevati natali che si è "giocata male le sue carte", perennemente annoiata e ipercritica, ma acuta osservatrice. Attraverso i suoi occhi ci affezioniamo alle insufficienze del para-tronista Rocco, l'irresolutezza di Nicola, reticente davanti ad ogni responsabilità, le delusioni amorose e la sopita passione medica di Salvatore, il mutismo di Franco, che rinunciò alla parola per la prematura morte dell'amata.


Questo racconto on the road parte in sordina, mostrandoci un Sud solare e scanzonato, a metà tra Marrakesh Express e Il viaggio della sposa; acquista brio nella seconda metà, mano a mano che il gruppo fa breccia nel cuore di Tropea. Interessante e insolito l'accompagnamento musicale. Molto poetico.

Commenti

  1. Che paesaggi splendidi, quanto verde, che voglia di un viaggio on the road, la Basilicata è da visitare (e credo lo scopo del film sia stato proprio sponsorizzare il territorio), Rocco Papaleo ha omaggiato degnamente la sua regione: un viaggio nella Basilicata e, per quanto riguarda i protagonisti, anche dentro se stessi.
    Film leggero, simpatico e mai volgare, magari producessero più commedie così in Italia!

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  2. concordo: è un film molto poetico, che raggiunge il suo climax nella parte finale
    secondo me QUESTO ERA IL FILM DA PROPORRE ai giurati dell'Academy (invece de LA PRIMA COSABELLA): magari piaceva di più... e poi F. F. Coppola è di origini lucane!

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