Fondazione

In realtà sarebbe più esatto dire Ciclo della Fondazione, composto da una trilogia originaria cui si sono successivamente aggiunti nuovi capitoli. La trilogia, più somigliante ad un libro di storia che non ad un romanzo, consta di Fondazione, Fondazione e Impero e Seconda Fondazione.
Al culmine della civiltà umana tutta la galassia è riunita in un gigantesco impero, con caratteri molto simili a quelli dell'Impero Romano prima delle decadenze bizantine. Hari Seldon, fondatore della psicostoria, ha previsto il declino e il crollo di questa struttura politica e riunisce i maggiori studiosi dell'epoca su un pianeta ai confini dell'Universo, Terminus: la sede della Fondazione, che nell'arco di mille anni prenderà il sopravvento sugli altri mondi e sui residui del vecchio regime, fino a rifondare un più duraturo impero. Nascosta nelle pieghe della galassia, a vigilare sul piano millenario ideato da Seldon, è la Seconda Fondazione, di mentalisti psicostorici...
L'intera opera si può intendere come un'enorme lotta tra necessità (la massa) e libero arbitrio (il caso, l'individuo). Seldon ammette solo la prima, viene ostacolato da personalità egotiste ma forse eccessivamente vitali che hanno la forza di cambiare il corso della storia. Proprio per questo percepiamo la sua emanazione, la Seconda Fondazione, come un'entita paternalistica che ci riporta sulla retta via senza permetterci di conoscerla, da burattinaio silenzioso, non meno odioso perché pieno di buone intenzioni. La chiusa della trilogia ci frustra nella speranza che l'umanità riesca a cavarsela senza questa guida, e la soddisfazione del buon pastore che conduce le sue ignare pecorelle, soddisfatte e contente della loro immaginata autodeterminazione, si traduce in un rivolo ghiacciato lungo il dorso.
Interessantissimo e pieno di personaggi memorabili, da Salvor Hardin a Bayta Darell. Era dai tempi del liceo che non passavo così tanto tempo ad interrogarmi sul senso della Storia e sulla profonda impressione che la filosofia produce su questa. E voi chi preferite: Nietzche o Comte?

Commenti

  1. Da recuperare appena possibile, cioè appena finirò tutti i film che devo guardare, momento in cui mi dedicherò alla lettura. Anche se...mi pare debbano farne una trilogia cinematografica. No, prima i libri!!!!

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  2. non sono sicura che sia una buona idea, lo trovo poco cinematografico. Ma immagino tutto dipenda da chi e da come il progetto verrà inteso!

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