Happy Feet

I pinguini sono stati protagonisti di un periodo dorato, che ha raggiunto l'acme con lo struggente documentario La marcia dei pinguini. Sulla scia di questo amore per questi buffi adorabili uccelli in frac è stato prodotto anche Happy Feet, un filmetto con aspirazioni didascaliche.
Mambo è un pinguinotto stonato con il dono della danza, innamorato della pinguina più corteggiata della comunità; scandalizza gli anziani ballando e viene scacciato. Attraverso le sue peregrinazioni incontra altri pinguini che lo accolgono con calore e risolve l'enigma della carenza ittica che affligge gli abitanti dell'Antartide. Tornato a casa è reintegrato nel gruppo di pinguini imperatori, infine convertito alla danza e a una maggiore tolleranza.
Forse anche perché queste storielle presuntuose dalla morale esplicita e dalle soluzioni sempliciotte mi irritano e mi annoiano supremamente, non posso dire di aver goduto appieno del film... continuavo a distrarmi, a cercare con gli occhi qualche articolo che catturasse la mia attenzione sui vecchi fogli di giornale che impediscono al mio gatto di abbandonare l'interezza del suo manto peloso sulla poltrona!
L'unico lato positivo della pellicola è la colonna sonora, veramente ben studiata, con evergreen che non brillano per originalità, ma si fanno sempre apprezzare, come somebody to love, perfetta per voce sola e coro.
Si può evitare senza tema di perdere qualcosa d'importante.

Commenti

Post popolari in questo blog

Le conseguenze dell'amore

Blade Runner 2049

La finestra di Orfeo - Orpheus no mado