VI giornata: la tua parodia preferita
La parodia dei Promessi Sposi del trio Marchesini-Solenghi-Lopez resta insuperabile, ma ne ha già parlato Acalia. I tre interpretavano praticamente tutti i ruoli, da Don Abbondio, ai protagonisti, al personaggio indimenticabile della Bella Figheira.
In ambito cinematografico, la migliore parodia che ricordo è quella di OSS 117, che comincia con Le caire, nid d'espion. Trattasi di buffissima parodia di James Bond, per la regia di Hazanavicius con la Béjo e Jean Dujardin (il gruppo di the artist, per intenderci). In realtà la serie, che conta attualmente tre film, è tratta da una collana di libri ed era già stata oggetto di riduzione cinematografica qualche anno or sono, ma questi altri prodotti sono a me ignoti. Adoro Jean Dujardin, e la Béjo è superlativa come sempre.
Frankenstein Jr e gli altri Mel Brooks sono parodici ma cosi' belli che potrebbero tranquillamente reggersi sulle loro gambe senza il bisogno di compararli con i tioli originali.
In ambito letterario penso che la zia Jane con Northanger Abbey abbia mostrato che una parodia puo' essere divertente e colta e buffa, senza mai essere volgare (concetto non compreso dai vari signori dei tranelli e Barry Trotter che mi è capitato di sfogliare).
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