Mamma Mia!
Sophie (A. Seyfried) ha solo vent'anni ed è stata cresciuta da una ragazza madre (M. Streep) in un piccolo albergo, che ora gestiscono insieme, su un'isola egea. Sta per sposarsi, ma qualcosa la tormenta; supponendo che si tratti della sua mancanza di radici, sbircia i diari giovanili della mamma e scopre i nomi dei tre uomini che hanno avuto la possibilità di donarle metà del suo patrimonio genetico. Cosa di meglio se non rintracciarli e invitarli? E cosa di più inverosimile se non vederli arrivare tutti e tre, felicissimi nello scoprire che potrebbero avere una figlia ventenne?
Sam (P. Brosnan), Harry (C. Firth) e Billy (S. Skarsgard) si prodigano al meglio delle loro possibilità per consentire alla forse-figlia un matrimonio da favola, ma mamma Donna non è felice di rivederli in branco, temendo il giudizio di Sophie sulle sue leggerezze passate.
La conclusione è abbastanza scontata, con la fanciulla che decide di conoscere meglio se stessa prima di impegnarsi in una relazione definitivamente vincolante e Donna che con vent'anni di ritardo sposa il suo grande amore. La trama è senz'altro la parte più debole dell'insieme, che risulta comunque gradevole per l'insieme di canzoncine terribili in pieno stile ABBA (molti brani sono proprio loro), abiti e situazioni orrendamente e spassosamente kitsch e le belle voci dei protagonisti, tutti capaci di cantare e ballicchiare decorosamente. Passabile.
La trama di "Mamma mia!" è costruita e subisce delle forzature per poter contenere tutte le hit degli Abba, vere protagoniste di questo musical.
RispondiEliminaPer merito/colpa di "Mamma mia!" ho rivalutato le canzoni degli Abba, anche se... le ascolto volentieri nel film, ma continuo a non sopportare le versioni originali!
Ogni tanto una canzone degli Abba ci vuole, anche lontano da Capodanno, ma il film poteva essere letale. Ho resistito circa 10 minuti, poi l'ho cancellato.
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