Rapunzel

Il nuovo Disney cartoon è finalmente all'altessa delle attese, stracciando per diverse lunghezze il suo predecessore La principessa e il ranocchio (vedi post al riguardo).

Rapunzel nasce grazie ad un fiore miracoloso, le cui proprietà si perpetuano nei suoi capelli dorati, a patto di non tagliarli mai. Una strega malvagia la rapisce e la confina su un'alta torre, fingendosi sua madre, finché un ricercato non scala l'eremo e non giunge a portata della di lei arma impropria -una padella. Tutta piena di sensi di colpa, Rapunzel fugge per soddisfare i suoi desideri di conoscenza, scoprendo tanta vita, dei nuovi amici e le sue vere origini; Eugene, il furfante dal viso fascinoso impara ad amare nella migliore delle tradizioni fiabesche.
Il rapporto madre-figlia, per quanto in una relazione familiare fasulla, è indagato con leggerezza e intento parodico in questa nostra epoca di genitori frequentemente controllanti e tuttavia poco convincenti.
Finalmente ritroviamo degli animali senzienti davvero riusciti, specie disneyana che credevamo estinta dai tempi di Scuttle e Sebastian: a voi la scelta tra il cavallo Maximus che si crede un segugio e il camaleonte che vive tra i capelli della protagonista.

Piuttosto bene.

Commenti

  1. così dalle immagini e dal trailer non mi ispirata molto, però non sei la prima a parlarne bene (o piuttosto bene), quindi magari un tentativo lo farò :)

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