I love radio rock
Bel film corale che racconta un'epoca ormai distante, almeno in apparenza, in cui le radio non erano libere di trasmettere alcuni contenuti -epoca lontana, dicevamo...- e alcune frange più radicali si imbarcavano su grossi mercantili ancorati appena oltre i confini della terra di Albione per costruire un palinsesto loro congeniale.
Proprio prima che il Sessantotto li travolgesse, gli austeri colletti bianchi della politica londinese concentravano i loro sforzi nell'impedire questo fenomeno, condannando il rock appena nato con un lungo dito accusatore (Ma non avevano niente di meglio da fare? Risposta presa a prestito dall'emisfero destro: molto meglio focalizzare l'attenzione dell'elettore medio su problemi irrilevanti, è un'ottima diversione).Su una di queste navi viene imbarcato il giovane Carl, pallido ed emaciato ma imbranatamente carino, figlioccio del proprietario alla ricerca del padre e del primo amore.
Il gruppo di caratteristi impiegati è grande e di pregio, da Kenneth Branagh a Bill Nighy, con cammeo di Emma Thompson. La commedia è divertente, commovente, gradevolissima. La colonna sonora, superba. Da vedere e sentire, un piccolo piacere sinestesico.
Un film fantastico!
RispondiEliminaLa scena migliore è quando Gavin nuota a dorso per poter fumare, fantastico.
Lo metterei nello stesso dvd di Almost famous
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