Map to the stars
Di D.Cronenberg, con M.Wasikowska, J.Cusack, J.Moore, R.Pattinson. 2014 Spaccato (se arrivate con coraggio alla fine, anche in senso letterale) di una finta società hollywoodiana fondata sull'ipocrisia e sulla mancanza di valori... ma direi anche sulla follia pura. Cronenberg non è un regista con cui ho un feeling particolare: gli riconosco alcuni bei film (anche bellissimi, quasi capolavori) come La promessa dell'assassino e A history of violence, ma per il resto passa da un risultato discreto (La zona morta) a delle grosse schifezze. Maps to the stars è stato incensato della critica per il suo essere graffiante, ironico e cattivo, ma la verità, triste, è che è solo cattivo. D'accordo, gli attori sono bravissimi, tutti. Anche il ragazzino cui riempiremmo la faccia di schiaffi dopo trenta secondi di comparsa: vuol dire che recita benissimo la sua parte. Anche Pattinson di cui tutti lamentano carenza espressiva, anche Julianne Moore alle prese con un ruolo pi...